mercoledì 28 dicembre 2011

Lezione degli Spurs ai Clippers. Heat e Thunder a fatica, notte fonda per Boston

Manu Ginobili schianta i Clippers
I tiri liberi di Kevin Durant e Russell Westbrook regalano agli Okahoma City Thunder la vittoria a Memphis. Solo che il primo ne mette 32 con la solita concretezza, l'altro gioca una gara orribile da 0/13 al tiro. Per fortuna gli uomini di Brooks hanno la solita terza punta Harden che piazza 20 punti importantissimi. I Grizzlies giocano col solito cuore, mandano in doppia doppia pesante Randolph, Gasol e Gay, ma alla fine devono arrendersi in un match che però rende loro onore, come al solito.
Altro trentello di KD
Anche gli Heat come i Thunder vanno sul 3-0 sconfiggendo i Bobcats all'ultimo tiro. Gli uomini di Spoelstra fanno paura anche, anzi soprattutto in queste partite in cui giocano al gatto col topo e poi colpiscono nel finale. Il 96-95 in casa dei volenterosi Charlotte Bobcats è frutto del bellissimo buzzer di Dwyane Wade a 2.8 secondi dal termine. Miami presuntuosa e leziosa fino alla fine, ma quando James (35punti) e un Bosh molto ispirato (25 con 8/13) hanno attaccato sono stati imperiosi. Per i padroni di casa ventello di Augustin e Henderson, più un Boris Diaw da 16 punti e 16 rimbalzi.
Saranno pure "vecchietti", ma in casa i San Antonio Spurs sanno ancora dettare legge. Dopo aver sconfitto i Grizzlies asfaltano addirittura i Los Angeles Clippers con un terzo periodo da 38-17: chapeau. Manu Ginobili ne segna 24 con 10 tiri (servono altri eggettivi?), Parker con altri 20 e un ottimo Jefferson da 8/9 al tiro. Per i Clippers 28 di Griffin e un Chris Paul abbastanza opaco. Saranno la squadra del futuro i losangelini, ma stanotte hanno fatto da studenti a professori decisamente prestigiosi...
I Boston Celtics entrano ufficialmente in crisi dopo essere stati massacrati a New Orelans per 97-78, soprattutto in un ultimo quarto in cui hanno dimostrato tutta la loro età e una panchina cortissima. Ci potrebbe poi essere un altro problema: Rondo, che non ha tenuto una singola penetrazione di Jack, autore di 21 punti  e 9 assist. 20 punti e 11 rimbalzi per un solido Landry, ottimo Belinelli con 13 punti, 4/6 dal campo e la tripla che ha spezzato la partita nel terzo quarto. Celtics da ricomporre in fretta, lo 0-3 è pesantissimo.
La vittoria ottenuta su Boston all'esordio dunque non era poi un risultato così eclatante per i New York Knicks. L'ha dimostrato la secca sconfitta in casa dei Golden State Warriors per 78-92. Si entra nell'ultimo quarto in parità, poi i padroni di casa dilagano 28-14. Monta Ellis sbaglia tanti tiri ma ne mette comunque 22, che con i 19 di Rush fanno la differenza. Per New York maluccio tutti, solo Landry Fields con 14 punti e 5/10 dal campo si salva parzialmente.
Seconda vittoria per i Denver Nuggets, che passano facilmente sugli Utah Jazz per 117-100: a farla da padrone è un Nene da 10/13 e 25 punti. Bene anche Lawson, Harrington e il solito Gallinari al servizio della squadra, con 11 punti e 4/7 dal campo.
I Philadelphia 76ers sbancano Phoenix 103-83 in un confronto stravinto oltre il punteggio: sei uomini in doppia cifra, prova molto convincente. Malissimo i Suns.
I Toronto Raptors vengono sorpresi in casa dagli Indiana Pacers, partiti molto bene come dovrebbe fare una squadra compatta e che gioca unita. 90-85 per gli ospiti che controllano una partita equilibrata grazie ai 21 di Granger e alla doppia cifra di tutti gli altri nel quintetto di partenza. Da notare i 12 assist di Collison. Per i Raptors un buon Bargnani da 21 punti e un DeRozan da 22.
Nonostante il ventello di Young e Wall gli Atlanta Hawks si sbarazzano senza problemi dei Washington Wizards battendoli 101-83 in una gara senza storia. Sei in doppia cifra e doppia doppia per Smith e Horford per i padroni di casa, che si portano 2-0.
I Cleveland Cavaliers passano a Detroit 105-89. Kyle Irving ne mette 14 e condisce con 7 assist. Altri cinque sopra i 10 per gli ospiti, mentre i Pistons malconci anzichenò mettono sopra i 20 Gordon e l'altra matricola Knight, senza però entrare mai in competizione.

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