19-0 per cominciare, 24-4 alla fine del primo quarto, per chiudere il primo tempo 47-9. Il Montepaschi Siena semplicemente non è sceso in campo nella prima sfida contro l'Olympiakos. A un certo punto la statistica da 2 punti era un irreale 1/35. Il finale è un tremendo 89-41, risultato che coach Pianigiani e i suoi ragazzi devono dimenticare nel giro di 48 ore e dedicarsi a gara2 con un morale che probabilmente adesso è sotto le suole delle scarpe. Speriamo che questa sconfitta devastante non influenzi il rematch di giovedì, a questo punto decisivo almeno per mettere Siena psicologicamente dentro la sfida. Per i greci protagonista dell'incontro Bourousis (foto), che ha messo la tripla iniziale e poi ha letteralmente dominato sotto canestro con intimidazioni, stoppate, punti e rimbalzi. Alla fine per lui 14 punti e 12 rimbalzi.
Che coach Obradovic fose un genio di questo sport lo si sapeva, ma vedere come il suo Panathinaikos ha imbrigliato il primo tempo dei campioni uscenti del Regal Barcelona è stato comunque uno spettacolo. Battezzati sempre i tiratori più scarsi, esecuzione perfetta per portare i lunghi dei greci, più pesanti, a tirare da uno, massimo due metri da canestro. Si poteva pensare a un dominio degli spagnoli, e invece i primi due quarti si sono chiusi sul 37-35 per i padroni di casa.Diamantidis e Nicholas imperiali con 11 punti ciascuno. Per il Barcelona ottimo Lorbek in attacco, accompagnato da Lakovic e da due bombe di Anderson. Stoppato invece Navarro nel primo tempo.
Il terzo quarto è un altro capolavoro per gli ospiti: prima Diamantidis e poi Batiste segnano punti importaati, e alla fine del periodo i liberi del rientrato Maric portano il Panathinaikos a +3. La svolta avviene quando il playmaker greco inizia non farcela più per la stanchezza, e il Regal Barcelona passa avanti con le triple di classe purissima di Morris, Lakovic e Navarro. Anche un paio di chiamate arbitrali dubbie favoriscono gli spagnoli, che vanno in vantaggio nel finale punto a punto. Però Diamantidis non molla mai, segna la tripla della speranza, si fa fare antisportivo, mette i liberi e a 1,7 secondi dalla fine manda però corto il tiro della vittoria. 83-82 per il Barcelona in una gara1 di bellezza e tensione immense.
Negli altri due incontri il Caja Laboral ha battuto il Maccabi Tel Aviv 76-70 nonostante il bel recupero degli ospiti nel terzo periodo dopo che il primo tempo si era chiuso sul 46-34. 17 per Barac, 12 e 11 rimbalzi per Teletovic. Per gli ospiti i 16 punti e 16 rimbalzi di Hendrix non sono bastati. Infine il Real Madrid ha sconfitto il Power Electra Valencia 71-65 con il sorpasso nell'ultimo quarto. 14 per Tomic, 15 per De Colo.
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