domenica 1 gennaio 2012

Bynum torna e trascina i Lakers. I Thunder suonano la quinta.

Prima di tutto buon anno lettori di Buddy's Basketball Diaries, che sia un 2012 pieno di canestri emozionanti!

Andrew Bynum decisivo al ritorno
29 punti, 13 rimbalzi e 13/18 al tiro. Dopo le quattro grare di sospensione Andrew Bynum si è presentato allo Staples Center con questa prova e ha trascinato i Lakers alla vittoria 92-89 sui Denver Nuggets. Partita equilibrata e segnata più dalle palle perse e dagli errori che da giocate veramente spettacolari, anche se a tratti l'attacco gialloviola ha eseguito bene. Però i falli e la superficialità ha permesso ai Nuggets di stare sempre attaccati e addirittura andare avanti di 5 a pochi minuti dalla fien, grazie soprattutto a Nene e a un Harrington da 21 punti. Però nel finale ancora Bynum e la voglia di vincere di Kobe (17 punti con 10 rimbalzi e 9 preziosissimi assist) hanno permesso ai Lakers di andare avanti. Poi Gallinari, che ha marcato alla grande Bryant, a due secondi dalla fine ha sbagliato il più facile dei canestri del pareggio e la gara si è conclusa in favore dei padroni di casa. Discreto anche Gasol con 17 punti e 7/10 al tiro.
Kevin Durant si prende una mezza giornata di vacanza (12 punti con 4/11 al tiro) ma ormai gli Oklahoma City Thunder sono oliati come squadra e spazzano via i Phoenix Suns per 107-97, punteggio anche troppo stretto. Bene tutti, soprattutto un Russell Westbrook protagonista di alcune giocate di classe e potenza. Per Phoenix pochissima resistenza, i Thunder sono stati davvero troppo forti per loro.
I New York Knicks si risollevano dopo due sberle esterne andando a vincere a Sacramento per 114-92: ospiti sempre in assoluto controllo con i 23 di Anthony, i 22 di Chandler e i 21 di un ottimo Landry Fields. Stoudemire assente per un problema alla caviglia.
Ginobili pazzesco contro i Jazz
I San Antonio Spurs in casa non si fermano e strapazzano gli scassati Utah Jazz per 104-89: le danze come al solito le conduce Manu Ginobili, che ne mette 19 nel primo tempo e chiude con 23, dovuto da un bel 9/10 al tiro (5/6 da tre). Immenso, non ci sono altri aggettivi. Bella doppia doppia per Blair, così come quella del rientrante Jefferson tra gli ospiti.
Gli Houston Rockets infliggono la prima sconfitta agli Atlanta Hawks battendoli per 95-84: Smith e compagni provano a restare in scia per tutta la partita, ma la lucidità dei padroni di casa e le giocate sopraffine di Martin (27), Scola (21) e Budinger (17) non ammettono repliche. Altanta con quattro giocatori in doppia cifra, ma decisamente sotto il par rispetto alle prime tre gare.
I Detroit Pistons vincono la prima gara della stagione sconfiggendo gli Indiana Pacers 96-88 grazie a un Jerebko da 20 punti e 12 rimbalzi. Tutto il quintetto di partenza comunque va in doppia cifra e dimostra un discreto gioco di squadra. Per i Pacers 7/11 e 16 punti di Hill.
Chiudiamo con i Phladelphia 76ers che si impongono in trasferta schiacciando 107-79 i Golden State Wariors: dopo un brutto primo quarto si scatenano Williams (23) e Young (18) e per gli altri c'è poco da fare, se non opporre i 40 della coppia Curry/Lee, ma davvero poco altro.



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