mercoledì 27 aprile 2011
Playoff - Lakers sul 3-2 col gioco di squadra, i Bulls chiudono i conti.
A livello puramente emotivo la gara (forse la serie) è cambiata con il canestro di Kobe Bryant che vedete nella foto qui sopra. Con gli Hornets in vantaggio 44-40 alla fine del secondo quarto, e tutto sommato ababstanza in controllo su dei Lakers in partita ma come al solito sonnacchiosi, la penetrazione e la schiacciata perentoria di Black Mamba ha girato il termometro della gara. Nel secondo tempo infatti i gialloviola sono entrati decisi, hanno controllato il punteggio, hanno allungato senza eccessivi problemi nell'ultimo quarto. Altra questione fondamentale: tutti e sei i titolari - chi ritiene ancora Odom un panchinaro dei Lakers? - in doppia cifra: quando si gioca di squadra, si esegue il triangolo, si aprono gli spazi per i tiratori, rimane complesso fermare Los Angeles. 106-90 abbastanza confortante, anche perché New Orleans non è che la gara l'ha lasciata andare: Paul ha sminestrato (magnifico termine sentito da Flavio Tranquillo l'altro giorno in telecronaca...) 20 punti e 12 assist, Marco Belinelli stanotte allo Staples Center ha sfoggiato i suoi abiti migliori con 21 punti e 8/14 al tiro. Grande Beli! E l'ex Trevor Ariza, che per tutta la serie si sta dannando l'anima evidentemente col dente avveleanto, ne ha piazzati 22 con una gara di enorme sostanza.
Adesso i Lakers sono sul 3-2, per risparmiare energie sarebbe appropriato chiudere a New Orleans, ma viste le prestazioni altalenanti di quest'anno io purtroppo non ci metterei la mano sul fuoco sul fatto che accadrà...
I Chicago Bulls asfaltano gli Indiana Pacers 116-89 in Gara5 e chiudono la serie 4-1. Tutto secondo i piani: giusto concedere il punto dell'onore a una franchigia che si è comunque battuta con coraggio, altrettanto giusto chiudere i conti e risparmiare forze. Gara senza storia: Derrick Rose e Luol Geng col ventello abbondante, altri quattro in doppia cifra. Adesso Chicago spetta la vincente di Orlando-Atlanta.
Stanotte i Magic si sono portati sul 2-3 strapazzando gli avversari 101-76. Anche qui tutto secondo i piani, per carità: la serie si deciderà probabilmente ad Atlanta in Gara6. Però secondo me lasciar andare una partita in questo modo è sempre pericoloso a livello mentale. Ancora mi ricordo quando i Lakers andarono sul 3-1 contro i Suns dopo quattro gare memorabili (con quella dei canestri clamorosi di Bryant in finale di tempi regolamentari e overtime) e poi regalaranono Gara5 per giocarsi tutto allo Staples Center. Risultato? Sconfitta ai supplementari in Gara6 e mazzata in gara7. Comunque, torniamo ad Orlando, che ha praticamente passeggiato sugli Hawks nonostante i falli precoci di Howard e Turkoglu. Ci ha pensato Redick a mettere la gara nei binari voluti, poi Anderson ha ggiunto i punti necessari per chiudere presto. Si torna dunque ad Atlanta, dove il match sarà senza dubbio di tutt'altro spessore.
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