martedì 15 febbraio 2011

Quando eravamo re - John Stockton

Signore  esignori, si va a lezione di pick and roll.
Il che vuol dire, per chi conosce e ama questo basket da tempo, una sola cosa:
"STOCKTON TO MALONE".

16° scelta assoluta nel draft del 1984. John Stockton ha militato la sua intera carriera professionistica negli Utah Jazz, dove ha chiuso l'attività nel 2003.

Sono i dati a parlare per lui: 15.806 assist in carriera, record assoluto per l'NBA. Basta sapere che il secondo in questa classifica, Jason Kidd, è distanziato di più di 4.500 assistenze.

1.504 le gare disputate con i Jazz, il che significa una media di 10,5 a incontro. Nella storia di questo sport soltanto Magic Johnson ha una media più alta, 11.2, in meno di 1.000 partite disputate però.
Altro dato a conferma della grandezza inarrivabile di John Stockton: il suo "erede" naturale, un genio cestistico assoluto come Steve Nash, in carriera viaggia con una media di 8,4 assist a gara e nella classifica di ogni tempo è "soltanto" ottavo, distanziato al momento di quasi 7.000 passaggi. Ehi, stiamo parlando di Steve Nash!
Io ho avuto la fortuna di vederlo giocare al meglio della sua carriera, quando raggiunse le finali NBA '97 e '98, sconfitto dagli invincibili Chicago Bulls di Jordan, Pippen e Rodman. Quell'assist a tutto campo per Karl Malone che chiuse una gara di finale (onestamente non ricordo quale, se qualcuno può ricordarmelo giene sarei grato) è un pezzo di storia del basket.
Eccovi l'arte di John Stockton:

1 commento:

Unknown ha detto...

Mi ha segnalato Fabio Nicolosi che la partita di finale che non ricordavo è Gara4 del '97. Thanks a lot Fabio!