mercoledì 18 maggio 2011

Playoff NBA - Nowitzki vince il primo scontro di Titani.



48 punti. 24/24 ai tiri liberi. 3,2 punti di media ogni volta che stanotte alzava la mano per tirare.  
Queste sono cifre da gara che vale una carriera, soprattutto se si gioca nella prima sfida della finale di Conference. Dirk Nowitzki si è probabilmente scrollato di dosso a titolo definitivo la sua fama di giocatore non decisivo e mai capace di vincere. Forse è presto per dirlo, ma presentarsi alla sfida con Kevin Durant con una prestazione del genere è da applauso.
Fin dalle prime azioni si è capito che anche per i Thunder, dopo Lakers e Trail Blazers, sarebbe stato un dilemma indistricabile come marcarlo. Si perché il tedesco ha deciso spesso e volentieri di mettere anche palla per terra e attaccare dal palleggio a 4/5 dal canestro metri il diretto avversario, e se già è immarcabile con il jump figuriamoci quando varia maggiormente le opzioni. 
Comunque nel primo quarto gli Oklahoma City Thunder hanno giocato alla grande, trascinati da un KD anche lui eccezionale, autore di 13 punti in 12 minuti. Alla fine saranno 40 con soli 18 tiri. Anche per lui parlano ampiamente le cifre, no?
Nel secondo quarto i Mavericks, guidati anche da un Jason Terry assolutamente in vena, rimontano lo svantaggio comunque non impegnativo e in mezza trasizione non sono letteralmente fermabili, con Wunderdirk che corre sui due lati del campo molto meglio che i lunghi dei Thunder. Un paio di canestri dei suoi poi fanno terminare il primo tempo coi Mavericks in vantaggio.
Nel terzo periodo Westbrook sbaglia alcune scelte, l'attacco dei texani non si ferma e il vantaggio inizia a farsi abbastanza consistente, quasi sempre intorno ai 10 punti. Ancora meglio all'inizio dell'ultimo periodo, quando J.J. Barea in penetrazione porta al +16 i Mavericks. Alla fine per lui, terzo protagonista della squadra, saranno 21 con 8/12 al tiro. Comunque dall'altra aprte c'è sempre Kevin Durant, che con il supporto di Ibaka, Westbrook e Harden riporta i Thunder fino al -5 sul 101-106. E cosa poteva chiudere Gara 1 se non il jump dai 5 metri con appoggio a canestro del 41 di Dallas? Esiziale, maestoso. La ciliegina poi arriva con lo scarico perfetto per la tripla di Terry dall'angolo che sbanca il risultato. Finisce 121-112 per i Mavericks, finisce 48-40 per Nowitzki la sfida personale contro Durant: insomma, questa è la finale della Western Conference, meglio non poteva cominciare.

2 commenti:

Unknown ha detto...

che duello.......... che duello...... adriano mio, come scrivevi oggi... come NON si può amare a dismisura questo sport che è pura poesia??? come????!!!

Unknown ha detto...

Immensi. E Nowitzki mi ha spaventato. Dici che se continua così può arrivare al titolo? Anche perché Anche Chicago e/o Miami avranno lo stesso problema a marcarlo. Sempre che superi KD, sia chiaro...