In una nottata NBA senza particolari sorprese vogliamo cominciare l'agiornamento dal gradito ritorno ai livelli che gli competono di un mito come Peja Stojakovic, che stanotte ha giocato con la nuova maglia dei Dallas Mavericks e li ha aiutati in maniera tangibile a superare gli Houston Rockets. 22 punti con 8/12 al tiro e 4/6 da tre, la sua specialità. Ricordiamo che in quella speciale classifica di tiratori da 3 punti di cui Ray Allen appena diventato leader assoluto, Stojakovic è situato al quarto posto. 22 punti li ha messi anche Nowitzki, e i Mavericks hanno vinto 106-102 nonostante i 26 di Lowry.
I San Antonio Spurs passano facilmente 118-94 a Washington giocando come al solito di squadra e mandando tutto il roster a segno, ma nessuno sopra i 20. Convincente la vittoria dei New York Knicks privi di Stoudemire in casa dei "cugini" New Jersey Nets: 105-95 con 21 di Chandler e 19 di Douglas. Solo 7 punti con 5 tiri per Gallinari, giornata di riposo per lui.
Bella la vittoria dei Chicago Bulls in casa dei New Orleans Hornets 97-88: 23 di Derrick Rose che ha vinto il suo duello personale contro i 15 di Chris Paul. Belinelli solo 2 punti e 8 minuti giocati.
Durant 35 punti, Westbrook 22. Gli altri Oklahoma City Thunder praticamente niente. Però la coppia d'oro basta a sconfiggere i Sacramento Kings 99-97, nonostante i 30 di uno scatenato Tyreke Evans.
Il buzzer di Stephen Jackson (32 punti totali) consente ai Charlotte Bobcats di passare ad Atlanta 88-86. Per gli Hawks degno di menzione solo Josh Smith con 28 punti.
I Philadelphia 76ers passano in casa dei Minnesota Timberwolves 107-87: con 16 punti e 13 rimbalzi Kevin Love mette in fila la 40° doppia doppia, la rincorsa ai record di Moses Malone continua. Chiudiamo coi lanciati Indiana Pacers, che vincono in trasferta a Milwaukee 103-97 con 30 di Granger e 22 di Collison, tenendo ancora a debita distanza i Bobcats per l'ottavo posto a Est.
1 commento:
Grazie Dual, anche a te!
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