lunedì 11 ottobre 2010

Quando eravamo re - Ron Artest


Nessuno può togliermi dalla mente che il titolo 2010 ce l'ha fatto vincere Ron Artest.
Gara7 l'ha decisa lui, non tanto per quella tripla alla fine che in fin dei conti è stata un episodio fortunato, quanto per come ha difesto su Paul Pierce nel secondo tempo, escludendolo totalmente dalla partita.
Per me che sono un amante del basket difensivo, Artest è un oggetto misterioso ma affascinante.
La rivista ufficiale NBA di ottobre 2010 ha pubblicato un piccolo speciale "Quotes & Tweets" dedicato al grande Ron. Ve ne scrivo qualcuna, le altre andatevele a vedere che sono imperdibili:

"Hanno detto che ero più lento, che non sapevo più difendere come una volta. Ho dimostrato a tutti nei playoff che non è così. La difesa è roba mia. Io sono il CEO della difesa. Tutti gli altri, dei semplici impiegati."

"Occhio a Boston, ma la prossima finale NBA sarà Lakers-Heat. Io prendo LeBron. Kobe si prende Wade. E Gasol si prende Bosh. Alla fine deciderà Andrew Bynum: se sarà sano, non ci può battere nessuno."

"Avrei voluto affrontare Jordan quando era al massimo della sua forma, per vedere come sarebbe andata a finire...Ma penso che mi avrebbe fatto il culo!"

3 commenti:

Raffaele ha detto...

ahahah, grandissimo!

nicola ha detto...

più mi rivedo quella partita e più anch'io non ho dubbi che RON sia stato l'uomo che ha deciso le sorti di gara 7.. chissà se fosse stato a quei livelli anche nelle partite precedenti, probabilmente coach doc rivers si sarebbe risparmiato l'intervista di qualche mese fa in cui diceva che le sorti della serie sono state decretate dall'infortunio di Perkins... probabilmente..
cmq vabbè, grande RON! cerchiamo di ripeterci!

Unknown ha detto...

L'infortunio di Perkins ci ha indubbiamente aiutato, ma credo più in gara6 a livello psicologico che poi in gara7. Quella l'ha decisa realmente Artest in difesa nei momenti caldi.
Per me abbiamo tute le carte per ripeterci. Squadra che si conosce meglio, "cattiva" al punto giusto, Barnes difensivamente è un altro "cagnaccio" che può guidare anche le seconde linee. Non conosco a fondo Blake, ma mi dicono che potenzialmente ha punti in mano, il che è ottimo.
Se Kobe ha sistemato il ginocchio a dovere, lui e Jackson avranno il sangue agli occhi per il terzo anello di fila. E con loro per forza di cose tutti gli altri!