Sefolosha e Durant protagonisti a Boston |
Dopo quattro match con più di 40 punti a referto Kobe Bryant torna sulla terra e si concede un po' di riposo contro I Dalls Mavericks. Solo 14 punti per lui. Ne nasce una partita condizionata da attacchi asfittici, con i Lakers che però nel finale ritrovano il "Venerabile Maestro" Derek Fisher, autore di 13 punti preziosissimi alla stretta decisiva e soprattutto della tripla vincente a 3 secondi dalla fine. La rimonta Lakers del quarto periodo dice alla fine 73-70 nonostante i 21 punti di Dirk Nowitzki. Per i gialloviola ottimo Andrew Bynum con una doppia doppia da 17 e 15 e la precisione dalla lunetta di Matt Barnes. Buono anche il rientro di McRoberts.
Una valanga di triple, ben 17, sommerge i Knicks al Madison Square Garden. Con le bombe di Redick (21 con 8/12 dal campo) e di un Anderson da 7/13 da dietro l'arco (chiuderà con 30 punti, una garanzia) gli Orlando Magic restano in gara e alla fine sorpassano i padroni di casa che non mantengono la lucidità necessaria. Carmelo Anthony nonostante un polso traballante ne piazza 33 con però 9/27 al tiro. Maluccio Stoudemire fermato dai falli e un Chandler nullo in attacco. Hedo Turkoglu prezioso con 15 punti e 4/7 da tre, Dwight Howard 8 punti e 10 rimbalzi, solito pessimo risultato dalla lunetta con 2/9.
Troopo dipendenti in attacco da Derrick Rose, assente a Memphis per un infortunio a un piede, i Chicago Bulls durano un quarto e mezzo contro i Grizzlies, che poi chiudono senza difficoltà per 102-86. Praticamente incontenibile un Rudy Gay da 24 punti e 11/18 al tiro, doppie doppie corpose per Marc Gasol e Speight. Ventello con 9/13 al tiro e 8 assist per Conley. Per Chicago Gibson e Deng si salvano, pochino dagli altri.
Continuano a convincere i Philadelphia 76ers, che nel terzo quarto allungano sui Milwaukee Bucks e alla fine li battono 94-82. 45 punti per la coppia formata da Holiday e Iguodala, 20 e 11 rimbalzi per un ottimo Andrew Bogut al rientro, maluccio Jennings con 3/11 al tiro.
Più difficile del previsto la vittoria dei Rockets a Washington: Houston incontra sulla sua strada un John Wall da 38 punti e 8 assist, così devono sfoderare la sorpresa Dalembert che nel terzo quarto, quello decisivo, piazza 14 punti e chiude con 20 e 9/11 dal campo. E' Kevin Martin (25 punti) a mettere fine alla disputa. Rockets vittoriosi 114-106.
La coppia Irving/Jamison si conferma competente, segna 45 punti e porta i Cleveland Cavaliers alla vittoria 102-94 a Charlotte, che era vanti di 1 a due minuti dal termine. Per i Bobcats il solito Augustin con 24 punti. Finale di gara veramente notevole per la super-matricola di Cleveland...
LaMarcus Aldridge ne mette 22, Batum ne aggiunge 19 e i Portland Trail Blazers sbancano New Orleans senza troppi problemi per 84-77. Belinelli in grossa difficoltà: 2 punti con 1/8 al tiro in 20 minuti.
Senza Chris Paul fermo ai box i Los Angeles Clippers sembrano dominare i New Jersey Nets in lungo e in largo, salvo poi ritrovarsi 81 pari a metà dell'ultimo quarto. Allora Chauncey Billups si mette al comando e chiude i conti 101-91. 20 per l'ex Knicks e per Butler, 23 e 14 rimbalzi per Blake Griffin. Per i Nets cinque in doppia cifra.
Smith e Johnson ne combinano per 55 nella vittoria degli Hawks 93-84 sui Toronto Raptors, ancora prvi di Andrea Bargnani ma con un Barbosa da 22 e un Calderon in doppia cifra per punti e assist.
I Sacramento Kings, come troppo spesso capita loro, si sciolgono nell'ultimo periodo consentendo ai Minnesota Timberwolves una comoda vittoria per 99-86. Ricky Rubio non brilla particolarmente ma stavolta toglie peso al gioco di Ridnour che ne piazza 25 con 10/14 al tiro e 9 assist. Kevin Love solita doppia doppia con 33 e 11, gran prestazione. Per i Kings nessuno ha brillato in particolare.
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