Sette gare nella giornata di ieri.
I Miami Heat si sono disfatti dei San Antonio Spurs 120-98 grazie al maestoso trentello sia di LeBron James che di Chris Bosh. Il primo tempo però è stato dominato dagli Speroni, che sono andati a riposo sul 63-49 grazie a una tripla da centrocampo di Danny Green (20 per lui alla fine). Alla ripresa delle operazioni però il 6 degli Heat si mette in proprio e con una valanga di triple porta i suoi avanti: impressionante James in questo terzo quarto. Se aggiungiamo che da dietro l'arco Chalmers ha messo un 4/6 e Miller addirittura un 6/6, la questione per gli Spurs senza Ginobili è diventata inestricabile.
Se a Miami mancava Wade, a Chicago per la sfida contro i Suns mancava ancora Derrick Rose. Nessun problema per i Bulls: il ritorno di Hamilton e un Carlos Boozer da 31 punti sistemano gli avversari 118-97. Per i Suns soltanto Steve Nash e Gortat, il resto è quasi nullo.
Gli Utah Jazz spazzano via i Los Angeles Clipper 108-79 col break decisivo alla fine del terzo quarto. Gran partita per tutti i Jazz, anche per un ritrovato Devin Harris. Davvero sorprendente il loro cammino fino a questo momento, speriamo continuino così. Serataccia per i Clippers, la mancanza di Chris Paul si è fatta sentire eccome.
I Denver Nuggets di un Danilo Gallinari da 14 punti passano a Milwaukee 105-95: inutili i 30 punti di Brandon Jennings, per gli ospiti top scorer un ottimo Corey Brewer da 22.
Houston Rockets vittoriosi sui Detroit Pistons per 97-80 senza soffrire con 6 giocatori in doppia cifra, i Golden State Warriors passano a Cleveland 105-95 con David Lee che ne segna 29 contro i 18 di Irving.
Infine gli Orlando Magic superano i Charlotte Bobcats 96-89 con i 25 e 17 di Dwight Howard (3/8 ai liberi).
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