Lo abbiamo ripetuto in continuazione su questo blog, ma vale la pena ancora una volta ribadire il concetto: quando i Boston Celtics decidono di chiudere in difesa, soprattutto al TD Garden non ce n'è per nessuno. Stanotte gli Orlando Magic, l'attacco potenzialmente più esplosivo dell'intera lega, è stato tenuto a 80 punti, con soli 37 segnati nel secondo tempo, il 34% al tiro totale e addirittura il 12% da dietro l'arco, arma fondamentale per i Magic. La tattica di Boston è stata semplice ma efficacissima: concediamo punti a Howard ma fermiamo i giocatori dal perimetro, che sono quelli che realmente decidono le gare. Infatti il centro di Orlando a fine match si è portato a casa 28 punti e 13 rimbalzi, ma i compagni di squadra hanno vissuto una giornata in cui a malapena riuscivano a tirare, non a segnare.
In attacco invece Boston ha cambiato le carte in tavola: attacchiamo Nelson, difensore rivedibile. Ed ecco che Rajon Rondo ha distribuito meno assist del solito, solo 7, ma ha piazzato 26 punti con 9/15 dal campo. L'intelligenza tattica di questo giocatore, unita al suo estro, ne fanno davvero uno dei migliori 10 del campionato. E poi Pierce con 18 punti, Garnett con 16, Allen e Davis con 11: insomma, i soliti preparati e concentrati Celtics. Da antologia.
Rimangono però attaccati a Boston i Miami heat, che si liberano 97-79 dei Los Angeles Clippers: 28 di Wade, 21 e 16 rimbalzi di Griffin, poco altro da segnalare.
Vittoria convincente dei New York Knicks 117-103 in casa contro i comunque modesti Philadelphia 76ers: 41 17/21 al tiro per Amare Stoudemire, 25 con 10 rimbalzi per il rookie Landry Fields: 10/13 al tiro, 5/7 dall'arco.10 punti per Gallinari.
Chiudiamo con gli Indiana Pacers che hanno demolito a domicilio i New Jersey Nets 105-86 mandando 6 giocatori in doppia cifra.
1 commento:
ci vorrano i migliori Los Angeles Lakers tra pochi giorni...anche solo per rimanere in gara...
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