venerdì 11 febbraio 2011

I Lakers vincono a Boston: Bryant rovina la festa ad Allen

Partiamo con la celebrazione dovuta: con le tre triple messe a segno stanotte Ray Allen diventa il leader di ogni tempo nella classifica dei tiri segnati da dietro l'arco. Chapeau a questo giocatore immenso.
Passiamo adesso con soddisfazione a parlare di Los Angeles Lakers "rinati", che con orgoglio e finalmente ritrovata cattiveria cestistica sono andati a vincere in casa dei Boston Celtics con la difesa (e questo non  importante, è fondamentale!!!). Dopo aver chiuso il primo tempo sotto di di 8, 45-53, Bryant e compagni sono rientrati in campo e hanno costretto Boston a segnare soltanto 33 punti nella seconda parte. Il risultato finale dice 92-86 per i Lakers, in una vittoria che vuol dire tantissimo, forse può essere la svolta della stagione a livello psicologico. Per la lotta al titolo i Lakers finalmente sembrano essere tornati in gara.
23 punti per Bryant con 17 tiri, 20 e 10 rimbalzi per Gasol, 16 e 9 per Bynum, 10 e 12 per Odom, 12 per Brown. I Celtics hanno risposto con i 20 di Ray Allen e la doppia cifra di tutto il quintetto di partenza. Senza Daniels, Erden, West e i due O'Neal forse non erano i veri Celtics, ma quelli scesi in campo sono comunque una squadra notevole, quindi la vittoria gialloviola al TD Garden non deve essere in alcun modo sminuita. Adesso per la corsa al primato ad Est Celtics e Heat sono pari: ci sarà da divertirsti.
Dopo dieci vittorie di fila si fermano i Dallas Mavericks, sconfitti 120-121 a Denver dalla coppia Anthony/Billups che insieme ha messo a referto 72 punti. Se ci aggiungiamo i 24 di Afflalo risulta chiaro che questo trio stanottte è stato difficilmente marcabile. Con Nowitzki da qualche partita leggermente sotto le sue medie è stato Jason Terry con 25 punti a guidare la carica  ai Nuggets, seguito soprattutto da Tyson Chandler. Alla fine non è bastato.
Nella terza e ultima gara notturna i Phoenix Suns hanno regolato i Golden State Warriors 112-88 mandando a segno tutto il roster a disposizione. Nash e compagni adesso sono a 25-25 tra vittorie e sconfitte: qualche chance di playoff esiste ancora.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Nel primo tempo ho temuto il peggio. Sembravamo la vittima sacrificale sul patibolo biancoverde messo su (giustamente) per osannare 'He Got Game' Allen... sul meno quindici poi ho temuto veramente il peggio, la squadra sembrava in bambola... poi però, segnali di risveglio alla fine del secondo quarto e si va al riposo sul meno otto. secondo tempo perfetto. PERFETTO. Kobe favoloso (tra l'altro una nota positiva del difficile primo tempo Lakers è stato proprio il suo atteggiamento, al servizio completo della squadra), Lamarone nostro OTTIMO, Gasol finalmente sembra tornato in pista... e poi una bomba qua e la del venerabile maestro e poi di quel Brown che perde qualche palla di troppo a volte, ma che quando "inventa" ci fa divertire eccome! insomma, una vittoria importante contro una squadra forse non nel suo momento migliore, ma stavolta il ruggito gialloviola è di quelli che contano. E poi diciamocelo, è sempre una goduria doppia battere il nemico nella sua tana...... 1-1 palla al centro e......... ci si rivede tra qualche mese???

LET'S GO LAKERS!

Unknown ha detto...

Una vittoria che ci fa scalare nuovamente posizioni nel ranking per la conquista del titolo. E le altre contendneti la partita l'avranno vista: i Lakers sono ancora competitivi!