Qualcuno si ricorda 20 assist in una partita di basket in Italia in tempi recenti? Per favore segnalatemelo, io non ci riesco.
Marquese Green mette a referto questo score vertiginoso, aggiunge tanto per gradire 11 punti e 7 palle recuperate e l'Air Avellino sconfigge 92-84 una Armani Jeans Milano definitivamente tornata in crisi. Non sono bastati i 44 punti combinati dalla coppia Hawkins/Greer: la formazione di Peterson non è riuscita a scrollarsi di dosso quella di Vitucci nel primo tempo, si è fatta sorpassare nel terzo quarto e poi non è più riuscita a tornare in testa. La pioggia di bombe di Dean, Lauwers e Thomas (11/22 finale per Avellino) e la compattezza di Szewczyk hanno tenuto l'Armani a distanza fino alla fine. Tranne i due americani citati sopra, abbastanza male tutti gli altri giocatori milanesi, soprattutto Mancinelli e Pecherov.
Nell'altra semifinale la Bennet Cantù ha demolito fin da subito l'Angelico Biella, con un Nicolàs Mazzarino da fantascienza: 19 punti con 8/9 al tiro, di cui 3/3 dalla lunga distanza. 86-57 il finale pesante, ma davvero non c'è stata storia. Cinque giocatori in doppia cifra per la squadra di Trincheri, Salyers, Jurak e Slaughter per Biella. Domani le semifinali Montepaschi Siena-Fabi Shoes Montegranaro e Air Avellino-Bennet Cantù.
Nessun commento:
Posta un commento