devo ammettere che ad inizio stagione non li avevo messi tra le squadre che avrebbero puntato in alto: visto coem stanno giocando adesso i Dallas Mavericks devo totalmente ricredermi. Compatti, equilibrati, più tosti in difesa ed a rimbalzo, gli uomini di Rick Carlisle hano tolto il peso dell'intero attacco a Dirk Nowitzki e l'hanno distribuito con enorme competenza su altri giocatori come Caron Butler (nella foto), Jason Terry, Shawn Marion e altri. In più Chandler garantisce atletismo sotto canestro e possesso dei rimbalzi, fattore che prima era deficitario per la squadra. Al momento Dallas appare come vera contendente di San Antonio per il primato ad Ovest, in attesa che i Lakers escano dal letargo in cui si sono gettati quasi da soli.
Stanotte i Mavericks hanno vinto ad Oklahoma City 103-93 con un ultimo quarto chiuso 24-12, segno che in difesa le maglie si stringono con forza. 21 per Butler, 20 per Marion, dall'altra aprte 28 per il solito Durant.
Brutta sconfitta interna per gli Utah Jazz abbastanza in calo, sorpassati da Portland Trail Blazers 91-96: per Deron Williams 31 punti ma meno assistenze del solito, per Portland 26 di Aldridge e controllo dei tabelloni di Camby. Ancora fuori Andrea Bargnani e Toronto perde a Memphis senza troppo lottare. I rinnovati Orlando Magic vincono in casa dei New Jersey Nets 104-88 mandando 6 giocatori in doppia cifra, sintomo che la squadra si sta comopattando. I Timberwolves strapazzano nell'ultimo periodo i New Orleans Hornets 113-98: 11 con 12 tiri per Marco Belinelli. Seconda vittoria di fila per i Clippers che sbancano Sacramento con 31 di Eric Gordon e 24 e 14 rimbalzi di Blake Griffin, per i Kings un Evans da 32 centri. Altri risultati: Golden State Warriors-Philadelphia 76ers 110-95 (Wright 28), Houston Rockets-Washington Wizards 100-93, Milwaukee Bucks-Atlanta Hawks 80-95, Charlotte Bobcats-Detroit Pistons 105-100.
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