sabato 9 ottobre 2010

Sarà l'anno di Milano?

Dopo quattro anni di dominio assoluto nella prossima stagione il Montepaschi potrebbe perdere la supremiazia in Italia. L'Armani Jeans stavolta mette davero paura, soprattutto perché ha riunito la coppia Hawkins/Jaaber, che difensivamente sulla palla è la più forte che abbia mai visto giocare in Italia in tempi recenti. Finley è un altro esterno potenzialmente forte, con questi due un trio che mette paura. 
E Siena senza McInthyre e Sato? Una scommessa. Secondo me moltissimo dipenderà da Zizis, un play fortissimo. Però di sicuro non è la corazzata delle scorse stagioni.
Per quanto riguarda Roma, beh, al momento mi accontenterei dei andare ai playoff. Se il gruppo italiano si compatta abbiamo possibilità di fare una buona stagione, altrimenti sarà limbo. La verità è che da quando Bodiroga ha smesso non abbiamo più avuto un leader carismatico in campo. Poteva esserelo Becirovic, ma ha deluso...

5 commenti:

Unknown ha detto...

Gli ultimi due anni nonostante i moltissimi problemi siamo riusciti ad arrivare in finale; quest'anno sarebbe già un bel passo in avanti vincere almeno una partita della serie. A parte tutto, per una volta negli ultimi anni, non si riparte da zero, ma da un gruppo e un impianto di gioco piuttosto collaudato e solido. Milano può farcela, ma Siena rimane la squadra da battere.

Unknown ha detto...

Siena ha cambiato moltissimo quest'anno, Milano molto meno, e soprattutto la coppia Jaaber/Hawkins si conosce a memoria avendo giocato (alla grande) a Roma. Questo sarà un fattore fondamentale. Aspetto di vede Siena oggi contro Bologna per vedere quanto già sono affiatati. Siena ha ancora un vantaggio notevole: Pianigiani.

Raffaele ha detto...

vedo Siena comunque favorita, ma certo è che se c'è una stagione in cui le inseguitrici possono sperare di accorciare il gap che le distanzia dalla MPP è proprio quella che sta per iniziare. Poche speranze, purtroppo, per la Lottomatica, sulla quale ho davvero poca fiducia...

Unknown ha detto...

Roma quest'anno è un'incognita. Onestamente così non pare competitiva, però se gli italiani/nazionali fanno gruppo si può sperare in qualcoosa di buono, magari i playoff. Tantissimo dipende da Crosariol e Vitali, loro devono fare il salto di qualità definitivo insieme a Datome. E' ora che questi "eterni" giovani maturino...

Raffaele ha detto...

il problema è che dubito siano davvero in grado di maturare al punto da diventare dei trascinatori...mah, prevedo una stagione interlocutoria, con la speranza che l'anno prossimo la presidenza si decida ad allestire una squadra quantomeno da semifinale...