Con il prelibatissimo antipasto di stasera Olimpiakos-Real Madrid parte l'Euroleague 2010/11.
Vista la qualità degli schieramenti, i nomi delle squadre che possono impensierire il Barcellona campione uscente sono i soliti: Pana, Olimpiakos e Real. Forse Siena, che però in Europa negli utlimi anni è leggermente in ribasso. Dovessi scegliere una "sopresa" per questa nuova competizione, io direi il Maccabi: non solo per la sua straordinaria tradizione, ma soprattutto per il suo allenatore David Blatt, che io considero un autentico genio di basket che ha vinto ancora troppo poco per le sue grandissime capacità.
Il Barcellona mi pare comunque ancora il superfavorito, ha una qualità in tutti i reparti che difficilmente sarà eguagliata dalle altre a meno di qualche grosso colpo di mercato in corsa.
E le italiane? Tutte e tre possono arrivare alla Top16, quest'anno forse più dei precedenti, edizioni in cui a parte Siena il basket italiano ha purtroppo dimostrato di non essere più nella primissima fascia in Europa. Il Montepaschi non avrà problemi a passare il girone come seconda dietro ai camioni, l'Armani può giocarsi il terzo posto con l'Efes Pilsen, Roma il quarto con il Brose Basket: fondamentale quindi vincere bene nell'esordio di mercoledì sera proprio contro questa rivale diretta.
Le premesse per fare bene (o almeno benino) in quest'edizione dell'Euroleague secondo me ci sono, adesso bisogna vedere quanto le nostre tre compagini dimostreranno tenuta atletica e soprattutto piscologica negli scontri europei, fattore in cui ultimamente siamo stati deficitari oltre il dovuto - vedi la Lottomatica dello scorso hanno, che ha gettato via in modo assurdo la qualificazione alle Top16 dopo aver vinto le prime tre partite, tra cui la trasferta a Mosca, non una bazzecola. A prescindere dai colori della maglia, tifiamo quindi per le squadre di Pianigiani, Bucchi e Boniciolli.
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