Con la sconfitta rimediata in casa dei Memphis Grizzlies per 98-96 siamo a tre di filla, e le ultime due contro team che si potevano battere ad occhi chiusi. Se non è crisi poco ci manca, e la partita di stanotte a Houston ci dirà molto. La panchina non gira più e non produce sostanza, Odom e Gasol sono in deciso calo nelle statistiche, Bryant sta pericolosamente aumentando il numero di tiri. La situazuone non è grave però adesso oggettivamente preoccupante, visto che San Antonio continua a vincere e si sta allontanando. Ed anche i Mavericks e gli utah Jazz non scherzano per niente. Bisogna subito, SUBITO tornare a vincere e giocare bene per colmare il gap.
Chi se la gode in questo momento sono invece Danilo Gallinari ed i New York Knicks, che battendo i Nets per 111-100 hanno ottenuto il saldo positivo con 10-9. Amare Stoudemire continua a girare a pieno ritmo e ne piazza 35, 27 per Chandler e 21 per Felton, che ha aggiunto 10 assist. Per i Nets 34 di Lopez.
Come detto, i San Antonio Spurs non ne vogliono sapere di rallentare: strapazzati i Warriors in casa loro per 118-98, con Manu Ginobili che piazza 27 punti con soltanto13 tiri. Altri sei Spurs in doppia cifra, segno che la squadra gira alla grande ed i meccanismi offensivi sono oliati alla perfezione, a prescindere dagli esecutori.
Ad Est bene stanotte anche i Boston Celtics e gli Orlando Magic, rispetticamente contro Cleveland e Detroit. 23 punti e 12 assit per Rajon Rondo, gli altri gli sono andati dietro senza forzare. Orlando invece ha chiuso i conti nell'ultimo periodo contro i Pistons: a brllare è stato Rashad Lewis con 20 punti. Nelle altre due gare della giornata i Pacers hanno espugnato Sacramento grazie ad un Danny Granger maestoso (37 punti), e Philadelphia si è imposta sull'ondivaga Portland con una discreta prova di squadra.
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