sabato 5 marzo 2011

Gli Spurs umiliano Miami, Chicago passa a Orlando.



11 match giocati stanotte.
"Texas Toast" titola in maniera molto divertente Yahoo Sports riguardo la schiacciante vittoria dei San Antonio Spurs su Miami Heat. Un 125-95 che proprio non ammette repliche.
Come commentare un risultato del genere? Probabilmente con una considerazione. Se prendiamo il secondo tempo con Orlando e la gara di stanotte gli Heat hanno preso 175 punti in meno di una partita e mezzo. Se la difesa inizia a concedere tutto questo significa niente campo aperto per James, Wade e compagni, ed è di quello che l'attacco vive, perché col gioco a metà campo non ci siamo neppure lontanamente. Se gli Heat non difendono, non c'è alcuna speranza. Il primo quarto della disputa si è chiuso 36-12 per i padroni di casa, guidati dal rientrante Tony Parker (ma non doveva stare fuori un mese?): questo la dice lunga sull'approccio alla gara da parte delle due contendenti.
Intanto i Boston Celtics allungano battendo 107-103 i Golden State Warriors: 27 per Pierce e Allen, 16 assist per Rondo, Jeff Green comincia a inserirsi per bene, lo dimostrano i 21 di stanotte. Epica la gara di Monta Ellis, autore di 41 punti. Bene anche Lee con 26 e 12.
Avevo scritto in un post precedente che Chicago per puntare davvero alla leadership a Est avrebbe dovuto trovare succesi in trasferta. La vittoria notturna a Orlando 98-81 è un ottimo biglietto da visita per almeno 2 motivi: 1) Era uno statement game abbastanza importante 2) Ha fermato a 81 l'attacco di Orlando. La difesa dei Tori comincia davvero a impensierire l'NBA. 
I Dallas Mavericks sconfiggono gli Indiana Pacers 116-108 con i 29 di Dirk Nowitzki (10/12 dal campo) e i 21 di Jason Terry. Bene anche i Los Angeles Lakers, che superano allo Staple Center i Charlotte Bobcats 92-84 con una difesa ancora più che competente. 27 di Bryant con però troppi tiri (25), controllo dei rimbalzi dei i tre lunghi (38).
Clamorosa e inquietante sconfitta casalinga dei New York Knicks: 115-119 contro i Cleveland Cavaliers, alla loro 11° vittoria di fila su Anthony & Co. Fuori Billups infortunato, Stoudemire ne ha messi 41, cementati dai 29 di Anthony, ma i Cavaliers rimontano nel finale e una tripla di Williams chiude i conti a pochissimi secondi dalla fine.
Durant scende regolarmente in campo, col "gemello" Westbrook ne combina per 57 e gli Oklahoma City Thunder vincono ad Atlanta 111-104 nonostante la bella prova di Johnson e del neoacquisto Hinrich.
 Anche i New Orleans Hornets vincono in trasferta, precisamente in casa dei Memphis Grizzlies, per 98-91. Marco Belinelli torna in quintetto e piazza un notevolissimo 6/7 per 14 punti. Ma a dominare la gare è il folletto Chris Paul, autore di 23 punti e 14 assist. I Phoenix Suns passano a Milwaukee 102-88 con il ventello di Frye e Pietrus, aiutati dai 13 assist di Nash.
I 76ers sorpassano i Timberwolves 111-100 con Iguodala  e Brand. Kevin Love 21p e 23r, maestoso.
Chiudiamo con la prima gara di regular season nella storia dell'NBA ad essere giocata in Europa: a Londra i New Jersey Nets hanno sconfitto i Toronto Raptors 116-103 in un match che non verrà ricordato nella storia di questo sport se non appunto per l'ambientazione: 25 per Lopez, doppia doppia corposa per Humphries, belli i 30 di DeRozan e discretii 23 di Bargnani che però il ferro ormai lo vede solo da lontano. Abbastanza inspiegabile.

1 commento:

Unknown ha detto...

allora... i gialloviola stanno migliorando, finalmente una serie positiva consistente, finalmente ho visto un Blake più in partita rispetto a quello visto finora negli ultimi mesi.. benissimo Bynum, ottimo Gasol (quel passaggio no look per Mr.Brown è da rivedere a loop, per un attimo al posto del catalano mi è parso di rivedere l'uomo MAGICo...d'altronde un pò di SHOWTIME non guasta mai).. che dire, un altro risultato positivo in vista di una sfida a questo punto, essenziale, per proseguire il cammino e per dare un segnale forte ad ovest, dove in troppi in questi mesi, hanno già decretato la finalista di quest'anno.................................................................senza fare i conti con i giallovila versione playoff.... LET'S GO LAKERS!