martedì 1 marzo 2011

Ai Magic il big match coi Knicks. Lakers ancora con la difesa.



E' senz'altro vero che quando decide di far girare palla l'attacco degli Orlando Magic è quello meno marcabile dell'intera Lega, ma concedere 69 punti in un tempo è comunque troppo. I New York Knicks recuperano un brutto primo quarto, ne giocano un secondo clamoroso da 37-15, ma nella ripresa omettono una componenete fondamentale come la difesa e perdono lo statement game contro Orlando 110-116. 85 punti del trio Stoudemire/Billups/Anthony sono parecchi, ma oltre loro tre non si è andato. Howard 30 punti e 16 rimbalzi, Nelson 26, altri tre in doppia cifra ed ecco che Orlando vince la gara.
Brutto segnale per i San Antonio Spurs, che alla prima partita senza Tony Parker infortunato si fanno battere nettamente dai Memphis Grizzlies, squadra comunque in un grande momento di forma: 109-93 con Randolph, Tony Allen e Arthur che piazzano il ventello, mentre per la compagine di Popovich solo Gary Neal (14p) riesce ad andare in doppia cifra. I Dallas Mavericks passano a 101-93 a Philadlephia e un minimo si avvicinano: protagonista Jason Terry con 30 punti, ai quali aggiungere la tripla doppia del recordman Jason Kidd e i 22 ben conditi di Dirk Nowitzki.
Passata la fatidica data dell'All-Star Game i Los Angeles Lakers sembrano finalmente fare sul serio: quinta vittoria di fila e anche stavolta con la difesa. 90-79 in casa dei Minnesota Timberwolves, con soli 34 punti concessi nella seconda parte di gara. 24 per Kobe Bryant, doppia doppia per Pau Gasol e Lamar Odom, Bynum coinvolto in attacco. Così ci siamo. Kevin Love 13 e 11, continua la rincorsa al record consecutivo di doppie doppie di Moses Malone.
I Toronto Raptors di Andrea Bargnani vincono 96-90 la sfida con i New Orleans Hornets dell'altro italiano Marco Belinelli: 14 per il romano, 13 per il ragazzo di san Giovanni in Persiceto.
Gli Houston Rockets passano 103-87 in casa dei Portland Trail Blazers, che stanno attraversando un momento di netta flessione (ma rimangono un team da applaudire per lo sforzo e l'abnegazione nel fronteggiare tutte le avversità). Scola, Martin e Lowry col ventello, dall'altra parte doppia doppia del neo-acquisto Gerard Wallace.
Gli Indiana Pacers superano 109-100 i Golden State Warriors con un Danny Granger da 25 punti e 16/16 ai liberi, i Milwaukee Bucks battono 92-90 i Detroit Pistons con 21 punti del folletto Brandon Jennings.

2 commenti:

Unknown ha detto...

bene così. la difesa chiude bottega, e non si passa.
bene così! ora miglioriamo un pò di più l'attacco che troppo spesso lo vedo un pò approssimativo, specie contro squadre sulla carta facilmente battibili... spesso meno presunzione non guasterebbe.
Gli spurs cadono, i mavs purtroppo no....
e allora continuiamo la nostra rincorsa!!
Adri, ce la farà parker per domenica, per la sfida contro di noi?? non so l'entità dell'infortunio ma spero proprio che ci sarà...
LET'S GO LAKERS!!!

Unknown ha detto...

Non credo Pakere ce la farà, si parla di un mese circa.
Comunque iospero che i Lakers più che a ricnorrere si concnetrino sul fatto che possono battere Mavericks e Spurs in trasferta. Se contonuano così è possibile.
GO LAKERS!